SIMONE PADOVANI
Percussionista e batterista nasce a Firenze nel 1973 e si trasferisce a Livorno in giovanissima età.
A 15 anni inizia a suonare batterie e percussioni. si avvicina allo studio della batteria all'accademia di musica moderna di Firenze con Marco Barsanti e Franco Rossi che conduce seminari periodici. Frequenta i seminari di Ravenna jazz tenuti da Elvin Jones e Horacio "El Negro" Hernandez. Partecipa al laboratorio di improvvisazione e approfondimento della tradizione musicale afroamericana tenuto da Dimitri Grechi Espinoza.
Nel 2001 partecipa al laboratorio sulla musica di guarigione nella tradizione africana, tenuto da Gomà Parfait Ludovic direttore della compagnia congolese Yela Wa, vincitrice del premio per la ricerca musicale al festival Panafricano di Brasaville.
Nel 2002 frequenta seminari e internazionali di percussioni afro-cubane e cajon di Barcellona, studiando col percussionista cubano Miguel “Angà” Diaz. Partecipa al seminario di cajon di Genova del percussionista afro-peruviano Juan Medrano-Cotito.
Nel 2002 inizia a collaborare col cantautore livornese Bobo Rondelli con cui registra vari dischi ed entra a far parte del gruppo Ottavo Padiglione.
Nel 2004 inizia la sua collaborazione col gruppo Dinamitri jazz folklore fondato dal sassofonista Dimitri Grechi Espinoza con cui registra Congo Evidence con la partecipazione del poeta cantante afroamericano Sadiq Bay.
Nel 2007 entra a far parte della Cosmic Band, progetto del trombonista Gianluca Petrella con cui registra il disco “Cosmic Music” che esce per l'Espresso nella collana “jazz italiano live 2007” con ospite il trombettista Paolo Fresu. Sempre nel 2007 è ospite insieme a Steve Bernstein, Michele Papadia e John De Leo del nuovo disco Kaleido del quartetto indigo 4 di Gianluca Petrella, disco che esce per la storica etichetta Blue Note records.
Nel 2009 il nuovo disco della Cosmic Band di Gianluca Petrella “Coming tomorrow - part one” che esce per l'etichetta Spacebone records e “Akendengue suite”, il nuovo lavoro del Dinamitri jazz folklore con una figura storica della cultura afro-americana:Amiri Baraka.
L’album è prodotto e pubblicato dalle etichetta Rai trade. Continua intanto la collaborazione col cantautore Bobo Rondelli con cui realizza: “Per amor del cielo”, disco prodotto da Filippo Gatti per Live Global.
Il disco, accompagnato da un bellissimo documentario realizzato da Paolo Virzì dal titolo “l'uomo che aveva picchiato la testa” ottiene un ottimo successo e porta la band ad un lungo tour nei teatri e nelle piazze delle principali città italiane.
Registra con Umberto Tozzi il disco “Superstar” che esce per la (Universal Music)
Nel 2010 entra a far parte dell’Open Combo, gruppo diretto dalla contrabbassista Silvia Bolognesi, registrando il disco dal titolo “Large” . Collabora poi col collettivo il Gajo Rojo e con l'Orchestra Vertical diretta dal chitarrista e compositore Enrico Terragnoli.
Organizza con l'associazione SpazioZero, di cui è vicepresidente e socio fondatore, una serie di incontri di improvvisazione dal titolo impro-zero.
Partecipa al disco “Shtik the Manne i love!” di Zeno de Rossi e costituisce insieme al sassofonista Dimitri Grechi e Espinoza la Cacciuk Orchestra un'orchestra multietnica composta da 16 elementi realizzata in collaborazione con l'associazione SpazioZero e ARCI con cui incide il disco “Cacciuk Orchestra”.
Nel 2011 continua la collaborazione col cantautore Bobo Rondelli, registra il disco “L’ora dell’ormai” (Live Global) con ospite il chitarrista Roberto Luti e il poeta milanese Franco Loi.
L’anno successivo esce il disco “Coming tomorrow - part two” (spacebone records) della Cosmic Band di Gianluca Petrella.
Nel 2013 nasce l’Orchestrino, una street band formata da sei elementi con Beppe Scardino (sax baritono), Dimitri Grechi Espinoza (sax alto), Tony Cattano (trombone) , Filippo Ceccarini ( tromba) , Daniele Paoletti (rullante) e Simone Padovani (grancassa). Il sestetto insieme a Bobo Rondelli realizza “The famous local singer”, album di che vede la partecipazione straordinaria del percussionista Mauro Refosco (David Byrne, Red Hot Chilly Peppers, Lounge Lizard ..ecc) e del produttore e tecnico del suono Patrick Dillett, vincitore di ben 4 Grammy Music Awards (David Byrne, They Might Be Giants, Norah Jones, Joe Jackson, Brian Eno, Donald Fagen, Bebel Gilberto..).
Continua la collaborazione del DJF con Amiri Baraka, con un disco live al festival di Sant’Anna Arresi uscito per l’etichetta Rudirecords.
Collabora per una serie di concerti con Enrico Rava nel live di “On The Dance Floor” dedicato a Michael Jackson.
Nel 2015 registra con Andrea Appino (Zen Circus) il suo primo album solista dal titolo “Grande raccordo animale”(Tempesta dischi) .
Inizia a collaborare col trombonista e compositore Mauro Ottolini e i Sousaphonix realizzando l’album doppio “Musiche per una società senza pensieri”.
Nel 2016 inizia la collaborazione con i Funk Off che lo porterà ad una serie di tour internazionali
Nel 2017 realizza con Andrea Appino l’album con la cantautrice americana Erin K “Little Torch” (Tempesta dischi).
Sempre lo stesso anno inizia a suonare col produttore e chitarrista Nicola Conte & Spiritual Galaxy per una serie di concerti in Italia e all’estero.
Il 2018 é l’anno del “vivere o morire tour” con Motta, che proprio in quell’anno vince il premio Tenco.
Nel 2019 la registrazione del singolo “Dov’è l’Italia” del cantautore Motta uscito per Sugar Music e in concorso al Festival di Sanremo , vincitore del premio miglior duo con Nada.
Registrazione dell’album “Ciao Cuore” di Riccardo Sinigallia - (Sugar Music / Woodworm) . Registrazione dell’album “D.N.A” del gruppo Deproducer composto da Gianni Moroccolo , Max Casacci , Riccardo Sinigallia e Vittorio Cosma uscito per AIRC .
E’ Ospite nell’EP “Free your minds” di Nicola Conte & Gianluca Petrella - (Schema records). Registrazione di percussioni e batteria del disco “Toccaterra” di Emma Nolde - (Universal/Woodworm). Inizia a collaborare con i Surealistas, gruppo italo-argentino, per un tour internazionale.
Nel 2021 con Giovanni Guidi per il tour internazionale “Ojos de Gato” omaggio a Gato Barbieri con James Brandon Lewis (Sax tenore), Brandon Lopez (contrabbasso), Gianluca Petrella (Trombone) e Chad Taylor (Batteria)
Ha avuto il piacere di conoscere e suonare con:
Amiri Baraka, Ares Tavolazzi, Bobby Previte, Bobo Rondelli, Bombino, Dimitri Grechi Espinoza, Dinamitri jazz Folklore, Ellade Bandini, Emma Morton, Emma Nolde, Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Funk Off, Gabriele Mirabassi, Gianluca Petrella, Giovanni Guidi, James Brandon Lewis, Jeff Albert, Karima Ammar, Logan Richardson, Mauro Ottolini, Mauro Refosco, Motta, Nada, Nico Gori, Nicola Conte, Ottavo Padiglione, Paolo Fresu, Pasquale Mirra, Pewee Ellis, Riccardo Senigallia, Roberto Luti, Sadiq Bey, Samba Tourè, Silvia Bolognesi, Soweto Kinch, Stefano Bollani, Tartit.
Ha partecipato a importanti festival internazionali tra cui :
Atene Jazz Festical (EL) ,Munster International Jazz Festival (D), Jazz in Groningen (NL), Gent Jazz Festival (BE), Saalfelden Jazz Festival (AUT) , Scopje Jazz Festival, San Sebastian Jazz Festival (E), Minsk Jazz Festival (BLR) ,Natt Jazz Bergen (N), Festival de Montpellier (FR), Haizetara festival Amorebieta-Etxano (E), Pflasterspektakel Linz (AUS), Cuivro Foliz (FR), Merce à banda Barcelona (E), Musikale Bilbao (E) ecc...
Ed importanti festival nazionali :
Umbria Jazz, Torino Jazz Festival, Terni Jazz, Festival du Desert ,Narni Black Festival, Piacenza Jazz Festival, European Jazz Festival Cagliari, Fandango Festival Roma, Fabbrica Europa (Fi), Freelivefest(Fi), correggio jazz, Strit festival (Napoli), Crossroads (emilia romagna), summer tam (marche), Eventi in jazz..